Tratto da "La Luce sul Sentiero" - Voi siete la luce del mondo

"Leggere, nel senso occulto, è leggere con gli occhi dello spirito. Chiedere è sentire la fame interna — la bramosia delle aspirazioni spirituali. Esser capace di leggere significa aver ottenuto il potere, in piccola parte, di appagare quella fame. Quando il discepolo è pronto per imparare, allora è accettato, confermato, riconosciuto. Così deve essere perché egli ha accesa la sua lampada ed essa non rimanere nascosta."

Fino a che la percezione non verrà purificata, i nostri sensi verranno filtrati dalle nostre illusioni che distorcono l’oggetto della nostra percezione. Tante volte possiamo leggere un testo sacro ma solo quando nasceranno in noi gli equivalenti occulti dei nostri sensi, potremo veramente capire quello che leggiamo nelle sacre scritture di qualsiasi tradizione. A quel punto saremo noi stessi una Luce che potrà essere un riferimento per tutti coloro che muovono i primi passi sul sentiero. Per questo il Maestro Gesù diceva: “13 Voi siete il sale della terra; ma se il sale perdesse il sapore, con che cosa lo si potrà render salato? A null'altro serve che ad essere gettato via e calpestato dagli uomini. 14 Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un monte, 15 né si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa. 16 Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli.”